Stupidi
Ornella Vanoni
Intro Camminavo per strada e in silenzio sentivo Alle spalle la gente che piano diceva Come tu mi tradisci E come io sono finita da sola Poi qualcuno con tono da inutile santo Era molto spiacente per me e proprio tanto Che talento sublime Per fare del male Che c’è nella gente! Mio Dio che voglia Di girarmi e di gridare forte Voi voi che cosa sapete Delle mie cadute Dei disastri miei? Stupidi! Stupidi! Non ne sapete niente Niente voi Dov’è lui cosa è lui Voi non ci arriverete Proprio mai Amore mio Amore mio Vieni a dire qualcosa Vieni a fare qualcosa A salvare qualcosa A ritrovare qualcosa Che era in noi Stupidi! Che stupidi! Quel che penso e che sento Che ho bruciato e che ho spento Che ho rubato e che ho speso Queste cose la gente Non le sa mai Il telefono suona da mille distanze Strane amiche ed ancora più strane alleanze Tutte vogliono dire e non dire il problema Che di certe tue assenze Ogni sguardo che incontro nel bar sotto casa È un incrocio di pena e di tacita intesa E qualcuno poi scuote la testa per dire Capitolo chiuso! Mio Dio che voglia Di girarmi e di gridare forte Voi voi che cosa sapete Delle mie cadute dei disastri miei? Stupidi! Stupidi! Non ne sapete niente Niente voi Dov’è lui cosa è lui Voi non ci arriverete Proprio mai Amore mio Amore mio Vieni a fare qualcosa A salvare qualcosa Vieni a dire qualcosa Possiamo dire ogni cosa Se tu lo vuoi Stupidi! Che stupidi! Lui mi ha solo amato Io si l’ho capito E l’ho anche lasciato Ecco quello che invece Non dirò mai Io si l’ho capito E l’ho anche lasciato Ecco quello che invece Non dirò mai!