A Lupo
Francesco De Gregori
[Verse 1] Lei aveva tasche troppo strette E otto nove dieci modi di vivere Forse aveva un cuore troppo grande E una strana maniera di sorridere Lui aveva un grosso cervello E dei gerani proprio dove al strada si divide Lontano i campanili suonavano ma lui non se ne preoccupava [Chorus] Ma questa non è casa mia i ricordi si affollano in fretta Un libro cominciato la sera e già dimenticato la mattina A Lupo anima pura Perché non giuri più sulla sua bambina [Verse 2] Il poeta in affari veniva da molto lontano Con dei nastri colorati legati alla vita La vide che vendeva giocattoli Le chiese: "Cosa vuoi per una notte?" Lei non rispose le parole erano neve La piccola fiammiferaia presa dal gioco Si è rotta una mano sopra il filo spinato Rispose la signora: "Non ho niente da chiedere Se non le tue lacrime e tutto quel che hai" [Chorus] Ma questa non è casa mia i ricordi si affollano in fretta Un libro cominciato la sera e già dimenticato la mattina A Lupo anima pura Perché non giuri più sulla sua bambina [Verse 3] E si presero per mano nella notte stellata e piovosa E capirono che in fondo bastava Non chiedersi né l’anima né il cuore né niente di simile Soltanto quattro salti dove più ti conviene E vennero accerchiati da quaranta ladroni Usciti dalla favola senza permesso Riuscirono a fuggire proprio a mezzanotte Senza colpo ferire senza fare rumore L’orologio batteva i suoi colpi La Renault diventava una zucca [Chours] Ma questa non è casa mia i ricordi si affollano in fretta Un libro cominciato la sera e già dimenticato la mattina A Lupo anima pura Perché non giuri più sulla sua bambina