Figli Di Nessuno

Fabrizio Moro

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FIGLI DI NESSUNO. (Fabrizio Moro) CAPO 2nd fret F6 xx3231 G6 320000 G6/B x20030 [Intro] | | | | /| (x2) [Verse 1] Scrivere trascrivere la vita Segnare il tuo passaggio con un coltello Spinto a forza sopra ad ogni tua ferita Guardare con gli occhi che bruciano Mentre un giorno sorge o va in frantumi Sentirsi dire: "Merda smetti smetti smetti Di fare quello che fai Di dire quello che vuoi" Tu non devi giudicare mai nessuno Se non vivi i cazzi suoi Se non sai che nei talloni sono nate le vesciche Per la strada fatta a piedi Che ogni metro di successo ha un caro prezzo [Chorus] Noi siamo in mezzo Fra una partenza ed un traguardo che si è infranto Noi siamo corpi nell’amiantooooo Rispetto a te pezzo di fango siamo vivi Affamati e nel digiuno Noi siamo figli di nessuno Noi siamo figli di nessunoooooo Noi siamo figli di nessuno Figli figli figli figli figli [Verse 2] Figli di depressione nel bene e nel male Di odio e rabbia nei confronti di ogni forma istituzionale Lasciati a giocare fra le pecore fuori casa soli Figli di madri fragili insicure e un po’ volubili Figli di sette Peroni fredde alla vigilia di Natale Di percorsi di recupero per alcolismo adolescenziale Di porte chiuse in faccia di "le faremo sapere" Di panni stesi la notte mentre ripeti Che ti sei rotto il cazzo [Chorus] Noi siamo in mezzo Fra la purezza e l’inquietudine di un santo Noi siamo corpi nell’amiantooooo Rispetto a te pezzo di fango siamo vivi E tu non sei opportuno Noi siamo figli di nessuno Noi siamo figli di nessuno Noi siamo figli di nessunoooo [Bridge] Giorni migliori arriveranno Lascio parlare tutti quelli che non sanno Giorni più duri io non mi spezzo La mia bellezza nasce dal vostro disprezzo [Chorus] Noi siamo in mezzo Fra una partenza ed un traguardo che si è infranto Noi siamo corpi nell’amiantooooo Rispetto a te pezzo di fango siamo vivi Affamati e nel digiuno Noi siamo figli di nessuno Noi siamo figli di nessunoooooo Noi siamo figli di nessunoooo [Instrumental] | | | | /| (x2) [Outro] Noi siamo figli di nessuno

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Cette chanson évoque la lutte et les défis que rencontrent des individus considérés comme des laissés-pour-compte, ceux qui se sentent absents ou ignorés par la société. Les paroles parlent des blessures émotionnelles, de l’errance et du sentiment de rejet, tout en soulignant une fragilité commune à travers des images puissantes. C’est un cri de ralliement pour ceux qui vivent en marge, confrontés à des douleurs tant personnelles que collectives, mais qui, malgré tout, persistent à chercher un sens à leur existence. Le contexte révèle une société où l’isolement et la dépression sont des réalités, souvent invisibles aux yeux des autres. La chanson dépeint ainsi un tableau de résilience, où ces âmes, bien qu'isolées, se battent contre le mépris et la difficulté. Elle questionne les préjugés et encourage une réflexion sur la compassion et l’humanité, tout en laissant entrevoir l’espoir de jours meilleurs.

Le Chansonnier